Avviare l'acquario

In questo post, esploreremo l'importanza della scelta dell'acquario adatto e i passaggi cruciali per l'avviamento corretto dell'ambiente per gli axolotl. 

Guida completa all'acquario e all'avviamento per Ambystoma mexicanum

     Inizio

1. Scelta dell'acquario: Gli acquari adatti agli axolotl possono essere acquistati nei negozi specializzati o essere realizzati su misura da privati. Come abbiamo già detto, è consigliato un minimo di 50 litri per animale ma siccome sono animali che amano stare sul fondo è preferibile una maggiore lunghezza piuttosto che altezza. Le dimensioni minime per un singolo axolotl adulto sono di 80x30 cm, mentre per una coppia 100x30 cm sarà sufficiente. 

2. Filtro: Un filtro, interno o esterno, è essenziale per mantenere la qualità dell'acqua. È importante regolare durante la maturazione, la potenza del filtro al massimo mentre con gli axolotl dentro al minimo possibile affinchè circoli l'acqua in tutto l'acquario, in modo che non crei troppa corrente, in quanto gli axolotl preferiscono ambienti tranquilli. 

3. Maturazione: La maturazione dell'acqua è un processo cruciale. Con l'aiuto del filtro, si svilupperanno batteri benefici che contribuiranno a mantenere l'acqua pulita. Questo processo richiede circa 30-40 giorni per completarsi. 

4. Monitoraggio dei parametri: È consigliabile utilizzare rilevatori di parametri dell'acqua per monitorare regolarmente i livelli di nitriti (NO2), nitrati (NO3), pH e cloro (CL2). I valori sicuri includono 0 mg/l per i nitriti e meno di 25 mg/l per i nitrati.

     Avviamento dell'acquario

La maturazione è il periodo durante il quale avvengono una serie di processi biologici e chimici che rendono l'acqua dell'acquario idonea per ospitare i pesci. E' fondamentale per il ciclo dell'azoto (trasformazione di ammoniaca/ammonio in nitriti e successivamente in nitrati) e la trasformazione di sostanze dannose in composti tollerabili. È consigliabile verificare i livelli di nitriti alla fine del mese prima di introdurre i pesci.

Il filtro va montato e acceso e si inseriscono i batteri per acquario, si possono comprare in un negozio di acquarologia. Noi abbiamo usato: 

• Bacto Elixier BiActive, una miscela altamente attiva, concentrato di batteri vivi selezionati per una rapida attivazione del filtro in acquario. Rimuove le sostanze tossiche come ammoniaca e nitrati dall'acqua del tuo acquario.
• Modo d'uso: versare 20 ml di Bacto Elixir FB7 in 100 litri di acqua a settimana, ad esempio dopo cambi parziali dell'acqua o dopo la pulizia del filtro. In caso di necessità, ad esempio dopo un trattamento farmacologico, è possibile aumentare il dosaggio a 40 ml per 100 litri di acqua. In caso di contenuto di ammoniaca o nitriti misurabile, aggiungere 40 ml per 100 ml di acqua fino a quando i valori non sono scegli a 0 mg/L. 
  

• Aqua Elixir (facoltativo) è un prodotto pensato per trattare gli acquari d'acqua dolce. L'acqua del rubinetto infatti contiene metalli pesanti come rame, piombo, zinco e cloro. Speciali condizionatori d'acqua, tra cui Aqua Elixir di Dennerle legano e neutralizzano queste sostanze. Il prezioso estratto di foglie di Moringa protegge le branchie, le pinne e le mucose sensibili degli animali, riducendo inoltre i loro livelli di stress. Aqua Elixir aggiunge inoltre principi attivi mancanti nell'acqua. 
• Dosaggio consigliato: 2 ml ogni 10 litri di acqua.
• Modo d'uso: Mescolare all'acqua dolce prima di aggiungere il prodotto nell'acquario oppure versare nell'acquario insieme all'acqua dolce. Affinché gli animali si sentano bene per un lungo periodo, si consiglia di sostituire ogni 1-2 settimane il 20-50% dell'acqua.

Chiaramente, qualsiasi prodottto simile andrà bene.

1. Tipo di acqua: Durante la maturazione si può mettere l'acqua di rubinetto. Quando ci sarnno i pesci si può mettere l'acqua del lavandino fatta decantare per 1 o 2 giorni, per far evaporare cloro e altre sostanze chimiche. Solo nel momento in cui fa caldo e bisogna rabboccare èmehlio usare l'acqua distillata perchè i sali non evaporano e si finirà per aumentare la salinità dell'acqua. Si può evitare con cambi di acqua frequente.

2. Utilizzo di filtri speciali: Non è necessario utilizzare filtri specifici per la maturazione che promettono di ridurre nitrati, fosfati o utilizzare carbone attivo. Basta utilizzare materiali filtranti standard come cannolicchi, spugne e lana di perlon.

3. Manutenzione del filtro: Non è consigliabile aprire, lavare o smontare il filtro durante la maturazione, specialmente la parte biologica come i cannolicchi. Solo in casi estremi di particolato eccessivo nella lana di perlon è consigliabile sciacquarla o sostituirla.

4. Riduzione del tempo di maturazione: Non ci sono metodi sicuri per abbreviare il tempo di maturazione senza compromettere la sicurezza dei pesci. È consigliabile pazientare per un mese per garantire un ambiente stabile.

5. Inserimento delle piante: Le piante possono essere inserite durante l'allestimento o durante la maturazione. 

6. Illuminazione durante la maturazione: Le luci possono essere accese dopo l'inserimento delle piante. È consigliabile iniziare con poche ore di luce e aumentare gradualmente per evitare la crescita eccessiva di alghe.

7. Cambi d'acqua: Non è consigliabile effettuare cambi d'acqua durante la maturazione.

8. Particolato in sospensione: Se ci sono particelle sospese nell'acqua, è probabile che il fondo non sia stato lavato a dovere. L'utilizzo di perlon nel filtro aiuta a rimuovere il particolato

9. Acqua opaca e lattiginosa: Potrebbe essere causata da un'esplosione batterica. Non è motivo di preoccupazione in quanto passerà da sola. Si tratta di una situazione temporanea legata alla presenza di batteri che si stabilizzano nel tempo.

10. Acqua trasparente ma ambrata: La colorazione ambrata deriva dai tannini presenti nei legni o nella torba. Si può ridurre con cambi d'acqua alla fine della maturazione.

11. Muffe sui legni: Le muffe biancastre o gli agglomerati batterici sui legni sono comuni e scompaiono da soli nel tempo. Non sono dannosi per i pesci.

12. Patina rossastra sul fondo e sugli arredi: Potrebbe indicare la presenza di diatomee, alghe comuni all'avvio dell'acquario. Queste alghe rientrano da sole dopo un po' di tempo. È possibile rimuovere manualmente le diatomee in eccesso dalle foglie delle piante a crescita lenta.

13. Piccoli organismi nell'acquario: Lumachine, vermi, planarie, ostracodi o copepodi sono generalmente innocui. Possono contribuire al mantenimento dell'equilibrio dell'acquario. In caso di dubbi, è consigliabile cercare maggiori informazioni.                                                               

     Gestione della temperatura

La gestione della temperatura è una delle sfide principali nell'allevamento degli axolotl, soprattutto durante i periodi caldi:

- Ghiaccio: L'utilizzo di ghiaccio in bottiglie di plastica dura può aiutare a ridurre la temperatura dell'acqua. Tuttavia, richiede un costante monitoraggio e sostituzione del ghiaccio.

- Ventole per acquari: Le ventole funzionano attraverso l'evaporazione degli strati superficiali dell'acqua, che scaldandosi grazie al movimento generato dall'aria sottraggono calore agli strati inferiori per poi evaporare una volta divenuta troppo calda. Questo metodo è efficace, richiede l'aggiunta di acqua ogni tanto. Va bene se l'acqua va abbassata di pochi gradi.

- Lastre di polistirolo: Isolare l'acquario con lastre di polistirolo può contribuire a mantenere la temperatura più bassa, soprattutto durante i mesi caldi.

- Climatizzatore o refrigeratore per acquari: Soluzioni più costose ma molto efficaci per mantenere la temperatura costante e sicura per gli axolotl.

     Illuminazione e gestione delle alghe

Limitare l'illuminazione diretta e fornire nascondigli agli axolotl può ridurre lo stress e la proliferazione delle alghe. È consigliabile spegnere l'illuminazione di notte per simulare il ciclo naturale di luce/buio.

Maxwell e Furia Bianca 🖤💟